CAMPO GRAFICO
1933/1939

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CAMPO GRAFICO 1933/1939

RIVISTA DI ESTETICA E DI TECNICA GRAFICA

FEBRUARY 1933

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EDITORIALE 


​​​​​​​I giovani devono ritenere il punto fermo come il loro peggior nemico, e dovrebbero abolirlo completamente dalla loro grammatica, rappresentando un’antitesi. La mente dei giovani deve essere sempre tersa e tesa verso il futuro, pronta a capire ogni sintomo di miglioramento; da essa deve scaturire la decisa volontà di saper obliare anche ciò che s’è fatto recentemente.


Cullarsi sopra un’illusione, accontentarsi di un conseguito successo, sia pure importante, significherebbe non comprendere in quale atmosfera si svolge la vita; ci si troverebbe immediatamente sorpassati dalla sempre più incalzante evoluzione e irrimediabilmente bocciati. Proponimento dei collaboratori di “Campo Grafico” è di uniformare ogni loro intendimento su tale linea di condotta e di combattere la stasi, il vero suicidio morale di ogni tendenza fattiva, d’ogni sana energia.

Da questi principi “Campo Grafico” è nato e trarrà la sua ragion di vita. Le difficoltà che incontrerà serviranno da sprone per coltivare ogni più minuta innovazione estetica ed a tenere la parte tecnica aggiornata a tutte le novità utilitarie che si verificassero nel vastissimo campo professionale.
Questo sincronismo estetico-tecnico, è possibile attraverso il nostro raggruppamento di collaborazione operaia che, oltre ad esprimere le loro migliori concezioni grafiche, senza obblighi e preconcetti, porteranno alle nostre pagine tutti gli accorgimenti e le necessità giornaliere che sfuggono a qualsiasi attento controllo di organizzazione e di studiosi di problemi grafici.

​​​​​​​Una pubblicazione quindi utile e pratica che vuol elevare il suo interesse, a tutte le categorie di grafici, mantenendo la continua mutabilità di un giornale e conservare le preziosità di una rivista esteticamente bella.
Queste sono le programmatiche basi che “Campo Grafico” si impegna di seguire, risoluto a dare il colpo di grazia ad ogni passata formalità, ed infirma ogni suo cardine sul motto: progredire.

Campo Grafico / Year I / N. 2 / February 1933

Campo Grafico block 332 image

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EDITORIAL 


​​​​​​​Young people must regard the period as their worst enemy, and should abolish it completely from their grammar, representing an antithesis. The minds of young people should always be terse and tense toward the future, ready to understand every symptom of improvement; from it should spring the determined will to be able to forget even what has been done recently.

​​​​​​​To lull oneself over an illusion, to settle for an achieved success, however important, would be to fail to understand the atmosphere in which life unfolds; one would find oneself immediately overtaken by the ever-increasingly pressing evolution and hopelessly failing. It is the proposition of the contributors to "Campo Grafico" to unify all their intentions along such lines and to combat stagnation, the true moral suicide of every factual tendency, of every healthy energy.

From these principles "Campo Grafico" was born and will draw its raison d'être. The difficulties it will encounter will serve as a spur to cultivate every minute aesthetic innovation and to keep the technical side up to date with all the utilitarian novelties that occur in the vast professional field.

This aesthetic-technical synchronism, is made possible through our grouping of working-class collaboration who, in addition to expressing their best graphic conceptions, without obligation or preconceived notions, will bring to our pages all the daily expedients and necessities that escape any careful scrutiny of organization and scholars of graphic problems. A useful and practical publication, therefore, that wants to elevate its interest, to all categories of graphic designers, while maintaining the continuous mutability of a journal and preserving the preciousness of an aesthetically beautiful journal.

These are the programmatic foundations that "Campo Grafico" undertakes to follow, resolved to give the coup de grace to every past formality, and infirms its every hinge on the motto: progress.


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L’Associazione Campo Grafico può fornire le immagini pubblicate in alta risoluzione e consentire l'utilizzo del testo contenuto nel sito a seguito di un relativo contributo.
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